BORNO I

Sito: confluenza dei torrenti Valsel de l'Undine e Trobiolo. Dimensioni: h. 220 cm, larg. max 115 cm; spess. 161 cm. Tipologia: masso di tipologia mista. Datazione: età del Rame, prima fase remedelliana (3400 - 2800 a.C.); seconda fase remedelliana (2800 - 2400 a.C.); terza fase campaniforme (2400 - 2200 a.C.); quarta fase, antica età del Bronzo (2200 - 1600 a.C.)

Il masso di Borno 1, di arenaria permiana, presenta quattro facce incise; una di queste si può considerare la principale, in quanto maggiormente istoriata. Sul masso sono presenti tre diverse fasi incisorie: la più antica è costituita da incisioni di mappe topografiche; le altre due fasi sono ascrivibili al periodo remedelliano.
Faccia A: Su questa faccia sono presenti figure attribuibili a quattro diverse fasi incisorie. Alla fase 1 sono attribuibili: un cerchio a tre raggi, eseguito a sola linea di contorno, probabile raffigurazione solare o di ornamento femminile; un cerchio pieno di piccole dimensioni e una figura triangolare. Tutte e tre le figure sono sottoposte ad un cerchio a tre raggi della fase successiva. Della fase 2 sono tre camosci; un rettangolo a scacchiera, frangiato; un cerchio concentrico a tre fasci di raggi; due pendagli ad occhiale; un collariforme; tre stambecchi; sette pugnali su due file asimmetriche di due e cinque, contrapposti per l'impugnatura. Tre figure antropomorfe sono attribuibili alla fase 3. Nella parte alta del masso è presente un disco con punto centrale della fase 4.
Faccia B: Questo lato del maso è coperto da incisioni di due fasi diverse. La prima fase è caratterizzata da mappe topografiche, costituite da rettangoli completamente campiti a martellina o a sola linea di contorno e con all'interno piccoli pallini. La seconda fase presenta un disco (probabile raffigurazione del sole, senza raggi); un'alabarda fogliata; un antropomorfo a braccia tese in avanti; un cane che insegue due stambecchi; una scena di aratura.
Faccia C: Questa faccia presenta figure appartenenti ad una sola fase incisoria. Si tratta di due cervi, tre cerve o cerbiatti, tre stambecchi e un canide.
Faccia D: Fase 1: 11 animali tra cui sono distinguibili due cervi, un camoscio e otto cerbiatti o cerve. Fase 2: motivo sub-quadrangolare a doppia linea di contorno e provvisto di due elementi semicircolari, tagliati da una linea centrale; un pugnale di tipo Remedello. La prima figura copre due degli animali della fase precedente e può essere considerata una bandoliera o mappa topografica.