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Da Lusignana al Lago Santo |
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Da
Lusignana-Vignolo (Mt 610 s.l.m.) si segue la strada
asfaltata per circa 200 metri, si proseque su strada
sterrata per altri 400 metri e quindi si svolta a sinistra
sempre su sterrata.
Dopo altri 100 metri si svolta a destra
imboccando il sentiero segnato, che inizia a salire
attraverso carpineti e cerreti, fino al passo della Colletta
(mt. 852 s.l.m.).
Dal passo, si abbandona il tratto di
sentiero comune al Trekking Lunigiana nei pressi della
maestà dedicata alla Madonnina dell'Arpa (ore 0,45).
Si svolta a sinistra, imboccando il sentiero (n° 124)
che prosegue inerpicandosi con forte pendenza attraverso
boschi di cerri e di faggi fino a raggiungere la
località Porcili, 1320 s.l.m., (ore 1,15).
Qui si
trova un bivacco sempre aperto con una capienza di
pernottamento di 15 persone. Vicino al bivacco a circa 30
mt. c'è una fonte d'acqua.
Il sentiero prosegue e
sale e abbandonati gli ultimi faggi sul monte Dongo (mt.
1505) su procede su prateria d'altura, fino a raggiungere il
passo Aquila (mt. 1780) (ore 1,00).
Dal passo Aquila si
imbocca in discesa il sentiero n°19 con il quale si
raggiunge in 30 minuti il Lago Santo parmense (mt. 1507). La
lago si trova un rifugio gestito dal C.A.I. di Faenza che
rimane aperto il Sabato e la Domenica in periodo invernale,
e tutti i giorni durante l'estate.
Variante
Dal passo Aquila, prendendo a sinistra il sentiero 00 della G.E.A. (Grande Escursione Appenninica), in 20 minuti circa, si raggiunge la vetta del monte Marmagna, (mt. 1854) sulla cui sommità è posta una grande croce di ferro.
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