|
|
|
|
|
la guida di fivizzano |
|
Fivizzano |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Palazzo Cojari |
|
|
|
|
|
Il palazzo Cojari, sorge nell'area urbana delimitata da via Umberto I e via del Marzocco, si affaccia sulla Piazza Medicea con il prospetto principale che conserva ancora intatto l'aspetto rinascimentale che ha caratterizzato l'architettura dei palazzi fivizzanesi della seconda metà del ¹500 a tutto il ¹600. Il Palazzo infatti fu il risultato di una trasformazione di almeno tre edifici preesistenti che sorgevano nell'area precedentemente indicata, in contesto di ampie trasformazioni che, dal ¹600 avevano interessato la Piazza Medicea con la costruzione della Fontana e la ristrutturazione degli edifici che vi si affacciavano. è testimonianza di ciò la complessità dell'organismo edilizio che si presenta caratterizzato dalla presenza delle strutture degli archi gotici dei fondaci in via Umberto I e dalla sovrapposizione di tessiture murarie che sono venute alla luce durante i lavori di restauro. La ristrutturazione del Palazzo potrebbe risalire alla prima metà del ¹600 ad opera probabilmente della nobile famiglia Gargiolli-Malaspina, mentre un successivo, minore intervento si può far risalire al ¹700 e interessa anche l'aggiunta del balcone sopra il portale d'ingresso fatto costruire dalla nobile famiglia Cojari. La famiglia Cojari, originaria di Soliera dove possedeva nel Borgo un palazzo con un portale decorato con lo stemma di famiglia, imparentata con i Foschi di Ugliancaldo, ebbe tra i personaggi più illustri Luca Cojari, Capitano delle Armate Toscane. Nel Palazzo fu ospite il Granduca Leopoldo nel 1832 e a memoria dell'avvenimento fu collocato un busto marmoreo del Sovrano. Dopo il terremoto del 1920, il Palazzo ha mantenuto la sua volumetria mantenendo il mezzanino, anche se la gronda in legno all'uso fiorentino, fu sostituita con un cornicione in muratura. Il Palazzo fu, dalla fine dell ¹800 per oltre 50 anni, adibito ad albergo e in una guida inglese del 1907, l'autore descrive l'albergo e la stanza dove soggiornò il Granduca. ³..in the chamber where Grand Duke Leopold slept.²... (Eugenio Bononi) |
|
|
|
|
|