1900-1920
APPROFONDIMENTO |
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L'INGEGNER TONELLI
E LE TERME DI
EQUI
A Carlo Tonelli,
ingegnere di fama, nato nel 1855 e morto nel 1929,
si devono gli interventi che portarono Equi Terme,
frazione di Fivizzano ai piedi delle Apuane, ad
essere conosciuta e valorizzata per le sue acque
termali. Scrive nel 1907 in "Equi e i suoi bagni
radioattivi-solforosi" il dottor Secondo Tonini:
"... il punto di partenza... è stata la
sorgente di acque solforose che sgorgano
abbondantissime in vicinanza del paese; un uomo
coraggioso, di vedute larghe, seppe intuire
l'importanza di esse nel campo della terapia, volle
raccolte e riunite in uno stabilimento che, credo,
tra poco potrà far la sua figura fra i
consimili d'Italia..." Fu infatti grazie all'opera
di Tonelli che nel 1894 nacque sulle antiche tracce
romane il centro termale di Equi, comprensivo anche
di un albergo, che per l'epoca corrispondeva a
tutte le esigenze dei frequentatori delle terme.
Peccato, però, che della antica costruzione
romana non sia stata conservata traccia. L'opera
del Tonelli fu riconosciuta nel tempo in varie
manifestazioni internazionali.
Nel 1929 Equi venne
scelta come sede del XX Concorso Nazionale di
Idrologia Medica e Climatologica. Da quegli anni in
poi le terme, gestite sempre dalla famiglia Tonelli
fino al 1989 anno in cui sono state acquistate dal
Comune di Fivizzano, furono sempre più
conosciute per le loro qualità terapeutiche.
Ma l'ingegner Tonelli deve essere anche ricordato
per il suo impegno affinchè venisse
completata la ferrovia Aulla-Lucca che era stata
interrotta proprio ad Equi. La ferrovia
verrà completata nel 1959, 34 anni dopo la
sua morte. (R.Pandiani)
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